Lo spiccato orientamento internazionale, con una rete di oltre 100 università partner che permette agli studenti UNINT di trascorrere parte del percorso universitario all'estero presso prestigiose realtà accademiche e di trarre vantaggio dal clima fortemente multiculturale che anima l'Ateneo grazie alla presenza di studenti e docenti provenienti da tutto il mondo. Il 35,8% dei laureati magistrali ha svolto un'esperienza di studio all'estero riconosciuta dal proprio corso di studi (triennale e magistrale).*
Il saldo legame con il mondo del lavoro, con una rete di oltre 700 aziende e istituzioni per l'attivazione di tirocini che consolidano sin da subito le competenze professionali dello studente, coinvolto nei processi di imprese nazionali e multinazionali, organizzazioni non governative e istituzioni tra cui consolati e ambasciate, ministeri e rappresentanze europee. Il 76,9% dei laureati magistrali ha svolto un tirocinio riconosciuto dal proprio corso di studi (triennale e magistrale). I nostri laureati impiegano mediamente 3 mesi e 3 giorni per trovare lavoro dall’inizio della ricerca*.
Accademici di alto profilo appartenenti a comunità scientifiche di rilievo e professionisti che ricoprono o hanno ricoperto posizioni apicali presso istituzioni e aziende di riconosciuto prestigio a livello nazionale e internazionale.
La costante attenzione alla qualità della vita universitaria con un rapporto docenti-studenti minore di 1 a 5 in media e uffici dedicati che lavorano in un'ottica di costante supporto allo studente nelle varie fasi della propria esperienza universitaria.
L'elevato grado di specializzazione e il carattere marcatamente interdisciplinare dei percorsi formativi.
Lo studio avanzato di 9 lingue e delle relative culture: arabo, cinese, francese, giapponese, inglese, portoghese, russo, spagnolo, tedesco, l'elevato numero di insegnamenti erogati in lingua inglese e il possibile approfondimento della lingua dei segni italiana.
L'attenzione alla crescita individuale e allo sviluppo di competenze trasversali tra cui comunicazione istituzionale, dizione, leadership, public speaking e team building.
La realizzazione di progetti ideati e autonomamente gestiti dagli studenti e finanziati dall'Ateneo che consentono di dare voce alla propria creatività, mettendosi in gioco e accrescendo le proprie competenze.
Il riconoscimento del merito attraverso un sistema premiale di determinazione della retta basato sui risultati raggiunti dallo studente, sul suo impegno sociale e civile e sul suo talento internazionale.
L'elevato grado di soddisfazione dei laureati UNINT in relazione all'esperienza universitaria nel suo complesso (89,2%)* e al rapporto con il corpo docente (91,4%)*.
Un modello di erogazione della didattica fortemente basato sulla tecnologia con la possibilità di seguire le lezioni in presenza e in diretta streaming sulla nostra piattaforma Everywhere o in modalità FAD, per una gestione autonoma di tempi e spazi di apprendimento da parte dello studente. Inoltre, per le nuove matricole un visore META in dotazione per accedere a laboratori di realtà virtuale e aumentata e allenarsi alle professioni.
*XXV Indagine (2023) AlmaLaurea - Profilo dei laureati e Condizione occupazionale
L'erogazione della didattica dei corsi dell'Università degli Studi Internazionali di Roma - UNINT si caratterizza per un forte approccio tecnologico.
È possibile seguire le lezioni in presenza e in diretta streaming sulla piattaforma Everywhwew o in modalità FAD (formazione a distanza), per una gestione autonoma di tempi e spazi di apprendimento da parte dello studente.
Inoltre, al fine di anticipare il contatto con il mondo del lavoro, le nuove matricole vengono dotate di un visore META per accedere a laboratori di realtà virtuale e aumentata e allenarsi alle professioni. Spazi innovativi di apprendimento che consentono agli studenti di valorizzare le proprie competenze pratiche esercitandosi virtualmente in un ambiente sicuro e protetto.
3 corsi di laurea triennale:
5 corsi di laurea magistrale con 8 indirizzi di approfondimento in linea con l’obiettivo professionale dello studente:
Tutti i corsi di laurea prevedono agevolazioni sulla retta in base a una politica di merito. Vai alla sezione dedicata del sito web disponibile al seguente link.
L'Ateneo, attraverso l'ufficio del diritto allo studio, sostiene l'inserimento e la partecipazione alla vita universitaria degli studenti disabili o con disturbi specifici dell'apprendimento (dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia, ecc.) ovvero con difficoltà temporanee.
L'ateneo provvede ad assicurare l'accessibilità degli ambienti e a migliorare l'inclusione degli studenti.
Delegato del rettore per la disabilità è Ulderico Parente, docente UNINT.
Responsabile dell'ufficio del diritto allo studio è Sonia Fronte.
È possibile contattare l'ufficio nelle seguenti modalità:
L'ufficio, con l'ausilio del delegato del rettore per le disabilità, è a disposizione anche dei docenti in relazione alle questioni didattiche inerenti agli studenti con disabilità o DSA.
Al fine di avviare un monitoraggio attivo sui percorsi diagnostici, riabilitativi ed educativi rivolti alla presa in carico della disabilità, l'Università degli Studi Internazionali di Roma - UNINT ha inoltre istituito nel 2016 il Centro di ricerca DRC – Disability Research Centre.
L’articolazione del Corso consente di definire il piano di studi scegliendo tra un indirizzo Trilingue e due indirizzi bilingui: Mediazione linguistica e culturale per la gestione dei flussi migratori e Mediazione linguistica per i media e la comunicazione digitale. Il Corso è incentrato sull’acquisizione di solide competenze di due o tre lingue a scelta tra le nove proposte – arabo, cinese, francese, giapponese, inglese, portoghese, russo, spagnolo e tedesco – e delle tecniche per la traduzione e l'interpretazione nelle lingue scelte.
Gli studenti sono introdotti alla traduzione e all'interpretazione e allo studio dei linguaggi settoriali tra cui quello giuridico, dello spettacolo, dell'editoria, dello sport e della sanità. Lo studio delle lingue fornisce agli studenti una solida base e tutti gli strumenti utili per poter introdurre le tecniche per la traduzione e l’interpretazione delle lingue scelte sin dal primo anno di corso. L’Ateneo offre quindi sin dall’inizio del percorso la possibilità di avviarsi alla traduzione e all’interpretazione, con l’obiettivo di favorire scelte consapevoli in vista della realizzazione del proprio progetto formativo e professionale.
Il Corso risponde alla crescente domanda di “green jobs”, definiti dall’International Labour Organization delle Nazioni Unite come “any decent job that contributes to preserving or restoring the quality of the environment whether it is in agriculture, industry, services or administration”. Si tratta dunque di quelle occupazioni nei settori dell’agricoltura, del manifatturiero, dell’amministrazione, dei servizi, dell’energia e della R&S che contribuiscono a preservare o restaurare la qualità ambientale, così riducendo i rischi ambientali e i deficit ecologici.
Nei prossimi anni è infatti attesa una forte domanda di “green jobs” da parte sia delle aziende che della pubblica amministrazione che avranno bisogno di lavoratori con competenze “green” di livello intermedio ed elevato, al fine di fronteggiare i rischi determinati dal cambiamento climatico. Il Corso risponde inoltre all’attuale esigenza relativa all’evoluzione normativa che richiede alle aziende una crescente conformità ai requisiti di tutela ambientale e di rendicontazione sociale (es. standard per la sostenibilità ESRS – EFRAG 2022).
Nel Corso sono oggetto di approfondimento i concetti relativi alla sostenibilità aziendale, i fattori ESG (Environmental, Social & Governance), la normativa riguardante la tutela ambientale e sono esaminati i più recenti modelli economici e gestionali che sono alla base delle cosiddette “green practices”, quali l’economia circolare, l’innovazione sostenibile, la comunicazione sociale e la finanza etica e sostenibile.
Il Corso è progettato sulla base dello Skills Framework dell’ENISA (EU Agency for Cybersecurity), dove, anche a supporto delle università, si delinea il quadro delle competenze richieste in ambito europeo per rafforzare la cybersecurity nell’UE.
Formare in cybersecurity significa anche insegnare a riconoscere e a debellare le diverse e sempre più numerose minacce, mettendosi in sintonia con le richieste delle istituzioni e degli attori privati dello spazio pubblico europeo. Si contribuisce così a garantire che tutti i soggetti gli e attori che hanno accesso a dati e/o a sistemi sensibili, soddisfino tutti i livelli di sicurezza concordati.
Proporre un curriculum studiorum che enfatizzi la cybersecurity è una mossa strategica e tempestiva, rappresentando le minacce cibernetiche una sfida ineludibile.
Il Corso mira a preparare gli studenti a diventare esperti nella gestione delle minacce cibernetiche, in linea con le esigenze delle istituzioni e del mercato.
L’approccio multidisciplinare rafforza la qualità dell’istruzione, fornendo ai laureati una comprensione completa delle sfide legate alla cybersecurity, alla sicurezza internazionale e alla lotta alla criminalità e permettendo loro di qualificarsi come cyber legal, policy and compliance officer.
Contatti
Ufficio orientamento
E-mail: orientamento@unint.eu
Tel: 06.510.777.409